La rocca  
La filatura poteva essere effettuata con l’antico ma semplice sistema della rocca e del fuso (la rocca, fatta artigianalmente dai giovanotti, veniva donata alle ragazze durante i filò): si avvolgeva un gàrdolo o carmèla (pennecchio, quantità di materiale da filare) di lana sull’estremità della rocca, che veniva tenuta ritta sotto un braccio o infilata in una cintura, con una mano si tirava un po’ di fibra verso il fuso e con l’altra lo si faceva girare in modo che il filo ottenuto si torcesse e si avvolgesse sul fuso stesso, procurando di ammorbidirlo con dell’acqua o con la saliva.
 
 
 
 
 

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