La filatura, la tessitura, l'allevamento del baco da seta
La sezione ricorda il lavoro delle donne nelle lunghe serate invernali, durante le veglie del filò in stalla, quando bisognava filare per preparare la dote alle figlie. Vi sono esposti fusi, spole, mulinèle (filatoi), naspi e córli (arcolai) e scarti (pettini) per la filatura della canapa, della lana e del lino, e gràmole per gramolare el cànevo.
Uno spazio è riservato alle attrezzature per l'allevamento dei cavalièri (bachi da seta), che procurava alle famiglie le prime entrate della stagione: due incubatrici di legno per la schiusa delle uova, un castello con le arèle, un bosco di ramoscelli, alcune ceste per i bozzoli.
Chiude la sezione una serie di telai per la tessitura della canapa e del lino; uno, dell'Ottocento, completo di spole e filo.